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LA DIRETTIVA PED
ing. Marcone - TUV ITALIA
Campo di applicazione
Le attrezzature a pressione:
Recipienti: reattori, colonne, scambiatori, generatori di vapore, autoclavi, pressofiltri, accumulatori a pressione, presse pneumatiche, essicatori sotto pressione, estintori, pentole a pressione, silos a pressione, macchine per imbottigliamento bevande
Tubazioni: trasporto fluidi in generale
Accessori di sicurezza: valvole di sicurezza, dispositivi di limitazione attivati da pressione, temperatura, ecc.
Accessori a pressione: valvole, manometri, giunti di dilatazione ecc.
con PS>0,5 bar relativi con le dovute esclusioni ed eccezioni
Insiemi: varie attrezzature a pressione assemblate in un tutto integrato e funzionale contenenti almeno unattrezzatura a pressione di quelle sopraelencate
La direttiva PED e le norme armonizzate
Larmonizzazione si limita ai requisiti essenziali
Le norme armonizzate sono ritenute conformi ai corrispondenti requisiti essenziali
Lapplicazione delle norme armonizzate rimane facoltativa e i fabbricanti sono liberi di scegliere altre soluzioni tecniche che garantiscono la conformita' ai requisiti essenziali
La direttiva 97/23/CE, quale direttiva del nuovo approccio, permette di passare da un sistema di accertamenti di parte terza ad un sistema vincolato da condizioni di progetto al contorno, dalla destinazione duso e dallanalisi dei rischi, persegue la strategia di liberalizzazione del mercato comunitario.
Le figure di riferimento sono il progettista, il fabbricante, lutilizzatore e lorganismo notificato
Obblighi del fabbricante
Il fabbricante deve progettare, produrre e controllare le attrezzature in pressione, e se applicabile, anche assemblarle ed installarle, in modo tale da garantire la loro sicurezza quando vengono messe in servizio in accordo con le istruzioni del fabbricante o comunque in condizioni ragionevolmente prevedibili
Analisi dei rischi Il fabbricante deve analizzare i rischi per identificare quelli applicabili al suo prodotto quando questo viene usato in condizioni ragionevolmente prevedibili; egli deve quindi progettare e fabbricare il prodotto considerando questa analisiQuando il rischio potenziale di errato utilizzo sia conosciuto o prevedibile, il prodotto deve essere progettato per evitare pericoli derivanti da tale uso scorretto, o se non possibile, deve esserne data adeguata evidenza
I requisiti essenziali di sicurezza si applicano solo se il rischio corrispondente esiste quando il dispositivo viene usato nelle condizioni previste dal fabbricante.
Essi vanno interpretati ed applicati in modo da tenere conto dello stato della tecnica e della prassi al momento della progettazione e della fabbricazione, nonche' dei fattori tecnici ed economici, che vanno conciliati con un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza
sono applicabili sia alle attrezzature in pressione che agli insiemi, quando esistano rischi corrispondenti
Nella scelta delle soluzioni piu' appropriate il fabbricante deve applicare i seguenti principi :
Come gia' detto, il rispetto di una norma armonizzata specifica di prodotto fornisce presunzione di conformita' per il soddisfacimento dei requisiti essenziali della direttiva previsti dalla norma
Per quanto riguarda i requisiti essenziali della direttiva non considerati dalla norma, il fabbricante deve far riferimento direttamente allallegato I della direttiva.
Classificazione delle attrezzature a pressione secondo la PED La direttiva individua quattro differenti categorie secondo criteri di rischio crescenti in relazione allenergia accumulata nellattrezzatura a pressioneNel caso lattrezzatura a pressione in base alla destinazione duso possa appartenere a piu' categorie, viene classificata in base alla categoria piu' elevata
Le categorie determinano le procedure di valutazione della conformita' (moduli):
Una volta classificata lattrezzatura a pressione in base alla categoria, la direttiva attribuisce al fabbricante la possibilita' di scegliere la procedura piu' consona alle proprie esigenze e strategie
Il fabbricante puo' anche scegliere di applicare una delle procedure previste per una categoria superiore, se esistente
Modulo AApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria I
Il fabbricante, o il suo mandatario stabilito nella Comunita', si accerta e dichiara che le attrezzature a pressione soddisfano i requisiti della direttiva ad esse applicabili
Non prevede interventi da parte di organismi notificati
Modulo A1Applicabile ad attrezzature a pressione di categoria II
Il fabbricante, o il suo mandatario stabilito nella Comunita', si accerta e dichiara che le attrezzature a pressione soddisfano i requisiti della direttiva ad esse applicabili
La verifica finale e' effettuata dal fabbricante e controllata con prelievo di prodotti e accertamento dellavvenuta verifica da parte del fabbricante mediante ispezioni senza preavviso di un organismo notificato scelto dal fabbricante
Modulo D1Applicabile ad attrezzature a pressione di categoria II
Il fabbricante deve utilizzare un sistema qualita' approvato per la produzione, eseguire lispezione e le prove sul prodotto finito
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualita'
Lorganismo notificato puo' effettuare visite senza preavviso presso il fabbricante e puo' svolgere o far svolgere, se necessario, prove
Modulo E1Applicabile ad attrezzature a pressione di categoria II
Il fabbricante deve utilizzare un sistema qualita' approvato per lispezione finale dellattrezzatura a pressione e le prove
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualita'
Lorganismo notificato puo' effettuare visite senza preavviso presso il fabbricante e puo' svolgere o far svolgere, se necessario, prove
Modulo B1+DApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria III
Lorganismo notificato accerta e dichiara che la progettazione di unattrezzatura a pressione soddisfa le disposizioni della direttiva ad essa applicabili
Il fabbricante dichiara la conformita' delle attrezzature a pressione al progetto approvato
Il fabbricante deve utilizzare un sistema qualita' approvato per la produzione, eseguire lispezione e le prove sul prodotto finito
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualita'
Lorganismo notificato puo' effettuare visite senza preavviso presso il fabbricante e puo' svolgere o far svolgere, se necessario, prove
Modulo B1+FApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria III
Lorganismo notificato accerta e dichiara che la progettazione di unattrezzatura a pressione soddisfa le disposizioni della direttiva ad essa applicabili
Il fabbricante dichiara la conformita' delle attrezzature a pressione al progetto approvato
Tutte le attrezzature a pressione vengono esaminate singolarmente dallorganismo notificato e su di esse vengono effettuati opportuni esami e prove
Modulo B+EApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria III
Lorganismo notificato accerta e dichiara che un esemplare rappresentativo della produzione considerata soddisfa le disposizioni della direttiva ad esso relative
Il fabbricante dichiara la conformita' delle attrezzature a pressione al tipo approvato
Il fabbricante deve utilizzare un sistema qualita' approvato per lispezione finale dellattrezzatura a pressione e le prove
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualita'
Lorganismo notificato puo' effettuare visite senza preavviso presso il fabbricante e puo' svolgere o far svolgere, se necessario, prove
Modulo B+C1Applicabile ad attrezzature a pressione di categoria III
Lorganismo notificato accerta e dichiara che un esemplare rappresentativo della produzione considerata soddisfa le disposizioni della direttiva ad esso relative
La verifica finale e' effettuata dal fabbricante e controllata con prelievo di prodotti e accertamento dellavvenuta verifica da parte del fabbricante mediante ispezioni senza preavviso di un organismo notificato scelto dal fabbricante
Modulo HApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria III
Il fabbricante applica un sistema qualita' approvato per la progettazione, la fabbricazione, lispezione finale e il collaudo
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualita'
Lorganismo notificato puo' effettuare visite senza preavviso presso il fabbricante e puo' svolgere o far svolgere, se necessario, prove
Modulo B+DApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria IV
Lorganismo notificato accerta e dichiara che un esemplare rappresentativo della produzione considerata soddisfa le disposizioni della direttiva ad esso relative
Il fabbricante dichiara la conformita' delle attrezzature a pressione al tipo approvato
Il fabbricante deve utilizzare un sistema qualita' approvato per la produzione, eseguire lispezione e le prove sul prodotto finito
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualita'
Lorganismo notificato puo' effettuare visite senza preavviso presso il fabbricante e puo' svolgere o far svolgere, se necessario, prove
Modulo B+FApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria IV
Lorganismo notificato accerta e dichiara che un esemplare rappresentativo della produzione considerata soddisfa le disposizioni della direttiva ad esso relative
Il fabbricante dichiara la conformita' delle attrezzature a pressione al tipo approvato
Tutte le attrezzature a pressione vengono esaminate singolarmente dallorganismo notificato e su di esse vengono effettuati opportuni esami e prove
Modulo GApplicabile ad attrezzature a pressione di categoria IV
Lorganismo notificato:
esamina la progettazione e la fabbricazione di ciascuna attrezzatura a pressione
effettua, al momento della fabbricazione, le prove appropriate
Modulo H1Applicabile ad attrezzature a pressione di categoria IV
Lorganismo notificato accerta e dichiara che la progettazione di unattrezzatura a pressione soddisfa le disposizioni della direttiva ad essa applicabili
Il fabbricante applica un sistema qualita' approvato per la progettazione, la fabbricazione, lispezione finale e il collaudo
Lorganismo notificato svolge periodicamente verifiche ispettive per assicurarsi che il fabbricante mantenga ed utilizzi il sistema qualit
Lorganismo notificato sorveglia severamente la verifica finale effettuando visite senza preavviso durante le quali procede a esami sulle attrezzature a pressione
Definizione di insieme La direttiva riguarda anche gli insiemi composti da varie attrezzature a pressione montate per costituire un tutto integrato e funzionaleTali insiemi possono andare da un insieme semplice quale una pentola a pressione fino a insiemi complessi come una caldaia tubolare ad acqua
Qualora il fabbricante di un insieme destini questultimo a essere commercializzato e messo in servizio in quanto tale e non gli elementi costitutivi non montati tale insieme deve essere conforme alla direttiva
La direttiva non comprende il montaggio di attrezzature a pressione effettuato in loco dallutilizzatore, sotto la responsabilita' di questultimo, come gli impianti industriali
TV Italia e' un ente indipendente di certificazione e ispezione appartenente al gruppo TV Sddeutschland accreditato secondo la direttiva 97/23/CE con notifica della Casa madre TV Sddeutschland (num. 0036) e con notifica italiana (da parte del Ministero delle Attivita' Produttive) (num. 0948)